Friuli Venezia Gulia, Zilli: manovra estiva a quota 835 mln – askanews.it

Friuli Venezia Gulia, Zilli: manovra estiva a quota 835 mln

20 mln per aumento costi progetti Pnrr
Giu 23, 2023

Trieste, 23 giu. (askanews) – “Con gli ulteriori 183 inseriti oggi in manovra, l’assestamento estivo raggiunge una dotazione finanziaria pari a 835 milioni di euro. È questa una cifra importante con la quale daremo attenzione a salute, investimenti pubblici e privati per continuare a sostenere la crescita, senza dimenticare la riqualificazione energetica, la difesa del territorio, viabilità e scuole, tutti ambiti su cui si incentra l’azione del governo regionale”. Lo ha dichiarato l’assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, al termine della seduta di Giunta che ha approvato la delibera riguardante l’assestamento di bilancio, provvedimento che poi dovrà passare nelle varie Commissioni prima di giungere in Aula per l’approvazione finale.

“Di questi nuovi 183 milioni stanziati – ha detto l’esponente dell’esecutivo Fedriga – la quota più rilevante riguarderà la messa in sicurezza del territorio dalla fragilità idrogeologica per la quale abbiamo destinato 50 milioni di euro. Una novità importante riguarda poi la transizione ecologica, con i 10 milioni per l’installazione di pannelli fotovoltaici nelle imprese agricole a cui si associa una cifra di pari ammontare con la quale potranno essere soddisfatte tutte le domande presenti nel bando a favore delle imprese. Un’azione importante dell’Amministrazione regionale a favore delle municipalità è quella di consentire la realizzazione di opere previste all’interno del Pnrr che scontano ancora le difficoltà legate all’aumento dei prezzi; per dare ossigeno ai comuni abbiamo quindi stanziato in assestamento una cifra pari a 20 milioni di euro”.

“Inoltre – spiega ancora l’assessore regionale alle Finanze – 10,5 milioni saranno utilizzati per la messa in sicurezza di ponti e viadotti, mentre 7,5 milioni sono stati destinati agli interporti. Infine per quanto riguarda la salute e il sociale, la novità riguarda lo stanziamento di 10 milioni di euro per l’abbattimento delle liste di attesa, a cui si aggiunge la norma per l’estensione a tutti gli enti del terzo settore dell’agevolazione Irap che, fino ad ora, era prevista solo per le Onlus”.