Casa,a Roma movimenti occupano ex scuola. Zevi: dialogo a rischio – askanews.it

Casa,a Roma movimenti occupano ex scuola. Zevi: dialogo a rischio

“Capitale a disposizione per rilascio spontaneo immobile”
Giu 22, 2023

Roma, 22 giu. (askanews) – Tornano le occupazioni abitative nella Capitale. All’alba di questa mattina i Blocchi precari metropolitani, insieme agli studenti, hanno occupato una ex scuola Sibilla Aleramo, nel quartiere di Rebibbia, abbandonata da oltre 15 anni. Sui social denunciano che “la politica sembra mandare avanti le soluzioni di ordine pubblico, anziché prendere in considerazione le sacrosante richieste di chi non ha casa, e chiede che il patrimonio pubblico e privato inutilizzato sia messo a disposizione della crisi abitativa”.

“Il Censimento Augestito Soluzioni Abitative e le liste di studentesse e studenti in lotta – annunciano – si sono riprese questo stabile e non hanno alcuna intenzione di lasciarlo”, convocando un’assemblea alle 16 in via Tiburtina 967 (metro Rebibbia) davanti all’ex scuola. Non si fa attendere la risposta dell’assessore capitolino al patrimonio Tobia Zevi che sottolinea, in una nota, che “la nostra disponibilità ad un percorso condiviso non ammette nuove occupazioni di immobili, siano essi pubblici o privati, che rischiano solamente di interrompere il dialogo fruttuoso che ha portato all’approvazione in Giunta del Piano Strategico per il Diritto all’Abitare 2023-2026”. Roma Capitale, spiega ancora Zevi “Roma Capitale si è messa a disposizione della Prefettura di Roma e della Città Metropolitana per contribuire ad ottenere il rilascio spontaneo dell’immobile occupato”; La città “ha un numero considerevole di occupazioni decennali – ricorda l’assessore – che questa amministrazione ha deciso di affrontare con decisione, avviando un percorso di dialogo con tutte le parti sociali a tutela delle fragilità e nel rispetto assoluto della legalità. Con questo metodo, lo scorso anno, insieme a tutte le Istituzioni, abbiamo effettuato due sgomberi pacifici senza lasciare nessuno per strada, restituendo gli immobili ai legittimi proprietari. Il Piano Casa, in questi giorni al vaglio delle Commissioni competenti, si muove esattamente in questa direzione”.

“Con questa Giunta – rivendica Zevi – la casa è tornata al centro del dibattito pubblico nazionale grazie alle scelte coraggiose del Sindaco Roberto Gualtieri, come lo stanziamento di 220 milioni di euro per acquistare nuove case popolari e la Direttiva che deroga alla Legge Lupi sull’accesso alla residenza e la regolarizzazione delle utenze. Le istanze degli studenti, degli sfrattati e dei fragili sono prese in grande considerazione da questa amministrazione, che sta lavorando su progetti di recupero di edifici inutilizzati”, conclude.