“Soluzioni di tipo ‘domus’ con 26 milioni di investimento”
Roma, 18 gen. (askanews) – “Nel 2028 puntiamo al 60% di differenziata, un obiettivo ambizioso ma anche una grande sfida e so che i colleghi che se ne occupano faranno il massimo per raggiugere questo obiettivo”. Lo ha detto il Direttore generale Ama Andrea Bossola nel corso dell’audizione prevista nella seduta odierna della commissione capitolina Ambiente, presieduta dal commissario Giammarco Palmieri.
“Ci saranno aree dove continuera’ a esserci il porta a porta e la raccolta stradale – ha spiegato Bossola – ma chi leggera’ il piano strategico, vedra’ che investiremo molto per un porta a porta di tipo innovativo. Presentiamo soluzioni topo ‘domus ecologiche’, 26 milioni di euro che rappresentano una novita’, cosi’ come sono stati investiti immediatamente nella fase di transizione diversi milioni di euro per estendere il servizio delle unita’ non domestiche, un po’ condizionato dagli anni del Covid. C’e’ una grande ripresa delle Und e Ama reagisce investendo”.
Cambia anche la raccolta stradale a campana: “abbiamo fatto istallazioni-prova definitive di campane moderne che non hanno il problema si essere messe in strada a destra o sinistra – ha sottolineato Bossola – ma hanno apertura su entrambi i lati, che prevedono un conferimento digitalizzato, per arrivare alla tariffa corrispettiva e superare la Tari”. Il servizio a campana, ha aggiunto Bossola “entrera’ in vigore nel 2025: c’e’ un grande problema di approvvigionamento, le motrici non si trovano ma ci stiamo attrezzando”.
Rifiuti, Ama: 60% differenziata entro 2028, nuove campane per 2025
Roma, 18 gen. (askanews) – “Nel 2028 puntiamo al 60% di differenziata, un obiettivo ambizioso ma anche una grande sfida e so che i colleghi che se ne occupano faranno il massimo per raggiugere questo obiettivo”. Lo ha detto il Direttore generale Ama Andrea Bossola nel corso dell’audizione prevista nella seduta odierna della commissione capitolina Ambiente, presieduta dal commissario Giammarco Palmieri.
“Ci saranno aree dove continuera’ a esserci il porta a porta e la raccolta stradale – ha spiegato Bossola – ma chi leggera’ il piano strategico, vedra’ che investiremo molto per un porta a porta di tipo innovativo. Presentiamo soluzioni topo ‘domus ecologiche’, 26 milioni di euro che rappresentano una novita’, cosi’ come sono stati investiti immediatamente nella fase di transizione diversi milioni di euro per estendere il servizio delle unita’ non domestiche, un po’ condizionato dagli anni del Covid. C’e’ una grande ripresa delle Und e Ama reagisce investendo”.
Cambia anche la raccolta stradale a campana: “abbiamo fatto istallazioni-prova definitive di campane moderne che non hanno il problema si essere messe in strada a destra o sinistra – ha sottolineato Bossola – ma hanno apertura su entrambi i lati, che prevedono un conferimento digitalizzato, per arrivare alla tariffa corrispettiva e superare la Tari”. Il servizio a campana, ha aggiunto Bossola “entrera’ in vigore nel 2025: c’e’ un grande problema di approvvigionamento, le motrici non si trovano ma ci stiamo attrezzando”.