Venezia, 20 giu. (askanews) – “Auguro a tutti i 39.356 studenti veneti che stanno per affrontare l’Esame di Stato di vivere al meglio quella che resterà un’esperienza indelebile nella loro esistenza. Anche se nel tempo ha cambiato nome, resta pur sempre l’esame di maturità: la prima vera tappa di passaggio dall’età adolescenziale, quando la scuola è l’occupazione principale, a quella adulta, dove qualunque sia la scelta dopo la scuola secondaria, i giovani entrano in una fase in cui diventano davvero padroni della propria esistenza. Per tutto questo penso sia giusto mandare a tutti un augurio speciale con un grande in bocca al lupo”.
È questo il pensiero che il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia rivolge agli studenti veneti di quasi 2.000 classi impegnate da domani nella prima prova dell’Esame di Stato. Quasi 1.000 le commissioni d’esame che lavoreranno nelle scuole venete per valutare le prove dei ragazzi giunti al termine della scuola secondaria di secondo grado.
“Dopo alcuni anni davvero difficili quest’anno finalmente anche l’esame torna ad una dimensione ordinaria – conclude Zaia -. Una tappa che auguro a ciascuno studente di poter vivere con sana tensione emotiva e con un pizzico di spensieratezza, consapevole che l’impegno profuso nell’arco dell’anno sarà il lasciapassare verso un futuro dove realizzare tutti i propri sogni”.