Venezia, 16 giu. (askanews) – “I primi cinque mesi dell’anno ci hanno riservato una crescita dell’occupazione molto importante. Siamo di fronte a un trend positivo che si sta consolidando nei mesi estivi che, come ben si sa, sono caratterizzati anche dai contratti stagionali. Turismo e commercio stanno trainando, affiancati dai dati dell’occupazione in ripresa del settore primario, strategico per la nostra regione. L’occupazione in questi mesi in Veneto appare dinamica: ci troviamo innanzi, invece, la sfida di molti imprenditori nel trovare nel mercato del lavoro risposte efficaci alle loro esigenze, spesso le offerte di lavoro superano i candidati e diversi impieghi sono tutt’ora vacanti. Ottimo il dato dei giovani, buono anche quello delle professionalità individuata fra gli stranieri presenti sul territorio. Sono segnali che confermano la solidità e la vivacità del nostro sistema economico”. È il commento del presidente della Regione Veneto Luca Zaia rispetto ai dati, pubblicati oggi su La Bussola di Veneto Lavoro, con i numeri sull’occupazione a maggio.
Il bilancio complessivo del mercato del lavoro dipendente privato nei primi cinque mesi del 2023 risulta positivo con 64.400 posti di lavoro in più. Nel solo mese di maggio il saldo è stato pari a +20.700 posizioni. La domanda di lavoro risulta la più sostenuta dal 2019, con 281.400 assunzioni, in crescita del 2% rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno.
“Tra tutti i dati voglio evidenziare quello relativo alle assunzioni dei giovani fino ai 29 anni, che sono cresciute da inizio anno del 5% – conclude Zaia – Testimonianza di un mondo del lavoro che in Veneto si sforza di abbassare l’età media degli impiegati, dando risposte efficaci nell’occupazione giovanile. Questo è un indicatore fondamentale, insieme all’occupazione femminile, per capire come evolve la crescita di un territorio”.