Roma, 13 giu. (askanews) – Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, con apposito decreto, ha nominato alla Presidenza di Alleanza Contro il Cancro, confermandolo per un altro quinquennio, Ruggero De Maria, professore ordinario di Patologia generale all’Università Cattolica di Roma. La decisione del Ministro, cui il Consiglio Direttivo dell’associazione, ai sensi dello statuto, aveva proposto una terna di tre candidati, è maturata «in considerazione dell’alto profilo scientifico e dei risultati fin qui conseguiti nell’ambito dell’Associazione medesima, quale principale rete oncologica italiana».
Alla Rete, infatti, è stato affidato il coordinamento di progetti-chiave come quello sulle cellule Car-T coordinato dal professor Franco Locatelli, Health Big Data – la piattaforma tecnologica che aggregherà e renderà interoperabili i dati oncologici, cardiologici e neurologici dei 51 IRCCS italiani – e GerSom, uno studio condotto su 4 mila pazienti che mira a innalzare la qualità delle cure individuando i farmaci potenzialmente più efficaci e a prevenire i tumori nei familiari ad alto rischio, indirizzandoli verso percorsi dedicati di prevenzione.
Da circa due anni, inoltre, ACC è protagonista nell’individuazione delle strategie che stanno delineando la ricerca oncologica europea del futuro: la Rete, infatti, siede in numerosi tavoli tecnici, anche con ruoli di coordinamento totale o parziale dei progetti, del Mission Board for Cancer della UE, l’organismo che sta disegnando le progettualità sovranazionali nella lotta ai tumori. Una leadership che è riconoscimento, oltre che del valore dei nostri scienziati, di una puntuale organizzazione dell’infrastruttura di gestione scientifico-amministrativa della ricerca che consente, oggi, ad ACC, con speditezza, di scrivere i progetti, gestirne lo sviluppo, interagire con i partners italiani ed europei, portarli a termine e procedere alla rendicontazione e alla trasmissione degli atti agli enti finanziatori. Uno schema di riferimento anche per altri Paesi della UE.
De Maria ha ringraziato il Direttivo «per avermi riproposto – ha detto – e, soprattutto, il Ministro Schillaci per la fiducia mostrata nei confronti miei e della nostra Rete. Alleanza Contro il Cancro proseguirà con rinnovato entusiasmo a promuovere l’innovazione scientifica e organizzativa a servizio dei pazienti a livello italiano – ha concluso – e in Europa».