Roma, 13 giu. (askanews) – Autorizzata dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, la sottoscrizione di un accordo di sviluppo volto a sostenere gli investimenti programmati dalla società FIS – Fabbrica Italiana Sintetici per gli stabilimenti di Montecchio Maggiore e di Lonigo, in provincia di Vicenza, e di Termoli (Campobasso). Lo comunica il ministero in una nota.
FIS è una impresa che produce per conto delle principali aziende farmaceutiche e biotecnologiche internazionali prodotti intermedi, intermedi avanzati e principi attivi, prodotti generici (principi attivi come tranquillanti, ansiolitici, antibatterici, anticonvulsivanti, antinfiammatori, diuretici, analgesici e cardiovascolari) e prodotti per il mercato veterinario.
Con la realizzazione del programma di investimento agevolato dal Mimit, la società intende migliorare le proprie capacità produttive, conseguendo economie di scala nella produzione di di intermedi e principi attivi. Prevista anche una maggiore digitalizzazione dei processi con conseguente efficientamento del ciclo produttivo, riduzione del rischio di errore umano, miglioramento della sicurezza delle persone e dell’ambiente e maggior sicurezza informatica.
Gli investimenti previsti ammontano a 168,6 milioni di euro, 10 milioni dei quali destinati alla digitalizzazione. A sostegno di questa programmazione sarà concesso un contributo a fondo perduto del Mimit pari a quasi 30 milioni di euro.
“Gli interventi – si legge nella nota – assumono una particolare rilevanza strategica in relazione al contesto territoriale e ai sistemi produttivi interessati, e determineranno un impatto positivo sul piano occupazionale con 146 nuove assunzioni previste e contribuiranno a rafforzare la presenza dell’azienda sui mercati esteri con ricadute positive per la filiera e l’indotto”.
Alla firma del Ministro seguirà ora l’istruttoria e la sottoscrizione di un contratto di sviluppo con Invitalia.