Firenze, 12 giu. (askanews) – Sono oltre mille e duecento le ragazze e i ragazzi che si sono recati dai pediatri e nei ventitré punti vaccinali delle aziende sanitarie della Toscana per vaccinarsi contro il papilloma virus in occasione dei due giorni di Open Day promossi dalla Regione Toscana il 9 e 10 giugno
“Si tratta di numeri più che positivi – commenta l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – Numeri che ci spronano ad andare avanti: due giornate intense che si aggiungono al lavoro che la Toscana, con i suoi pediatri, sta facendo da tempo contro questo virus”. I vaccinati in Toscana sono infatti maggiori di quelli di molte altre regioni e della media italiana. L’anno scorso il 69,32 per cento delle dodicenni e il 57,14 dei maschi della stessa età avevano ricevuto il vaccino: percentuali già eguagliate, per il 2023, prima dei due giorni di Open Day. “Ma la soglia ottimale di copertura sarebbe il 95 per cento: da qui la campagna straordinaria, rivolta anche alle comunità di immigrati e dunque in più lingue, che abbiamo deciso di organizzare” prosegue l’assessore.
Gli open day di giugno sono conclusi, ma chi vuole vaccinare i propri figli (se minorenni) o vuole vaccinarsi (se maggiorenne) basta che contatti il proprio medico di famiglia o il pediatra di libera scelta per farlo. In qualsiasi momento dell’anno.