Venezia, 7 giu. (askanews) – Saipem in collaborazione con LifeGate installa un nuovo Seabin nella laguna di Venezia. L’iniziativa, che fa parte del progetto LifeGate PlasticLess, mira a contrastare l’inquinamento dei mari dovuto ai rifiuti plastici e a promuovere la sostenibilità ambientale, e avvia così la partnership tra Saipem e LifeGate.
Il Seabin sponsorizzato da Saipem è stato inaugurato oggi, simbolicamente durante la settimana della Giornata Mondiale dell’Ambiente e della Giornata Mondiale degli Oceani, nel corso di una presentazione presso la Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, alla presenza di Lamberto Dehò, Vicepresidente Compagnia della Vela, Chiara Petrella, Saipem Head of Environmental Sustainability, Matteo Marchiori, Saipem Head of Sonsub Robotics, e Lajal Andreoletti, LifeGate Responsabile Progetti Ambientali.
Il Seabin è un “cestino” che funziona come sistema di filtraggio avanzato e utilizza la tecnologia per raccogliere i rifiuti galleggianti presenti nelle acque portuali, a ridosso dei punti di accumulo ovvero dove venti e correnti tendono a far depositare i detriti galleggianti. Questo dispositivo riesce a catturare, in particolare, rifiuti di medie e piccole dimensioni, incluse le plastiche, le microplastiche e le microfibre, contribuendo così a ridurre l’inquinamento marino. La scelta di adottare il Seabin nel contesto del progetto LifeGate PlasticLess è un gesto simbolico che manifesta la volontà di Saipem di promuovere soluzioni innovative e concrete per preservare l’ecosistema marino, la cui tutela rappresenta oggi una priorità urgente.
L’iniziativa è una delle attività che confermano il ruolo di Saipem nella lotta all’inquinamento da plastica e rientra nel suo Piano di Sostenibilità “Energia per un Futuro Sostenibile” che riflette uno dei principi fondanti del piano strategico aziendale – la transizione energetica ed ecologica – e ha lo scopo di implementare una strategia integrata, che coniuga obiettivi di business e finanziari con i criteri ESG al fine di creare valore per tutti gli stakeholder nel breve e nel lungo termine.
Proprio in provincia di Venezia ha inoltre sede Sonsub, il centro di eccellenza di Saipem per le tecnologie e la robotica sottomarina, che ha avviato collaborazioni per fornire servizi di ispezione e monitoraggio sostenibili in ambito marino tramite droni. In aggiunta, l’azienda ha sviluppato partnership significative nell’ambito delle tecnologie per il riciclo della plastica, a dimostrazione del suo impegno nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività, nonché quello dei propri clienti e partner.