Roma, 6 giu. (askanews) – “Non posso accostare il nome della Regione Lazio ad una manifestazione in cui si rivendica la pratica del gpa, l’utero in affitto, che le sezioni unite della Cassazione hanno definito una pratica degradante”. Così sui social il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, torna a parlare della revoca del patrocinio della regione Lazio al Roma Pride.