Roma, 5 giu. (askanews) – “Ogni 5 giugno nel mondo si celebra la Giornata mondiale dell’Ambiente, quest’anno dedicata alla lotta all’inquinamento da plastica. Nello sforzo per contrastare la crisi climatica la green economy rappresenta un’occasione imperdibile per rilanciare interi comparti dell’economia italiana e promuovere modelli virtuosi di gestione ambientale e conservazione della natura. Le imprese venete sono un caso esemplificativo di questa nuova tendenza. In Veneto, nell’ultimo quadriennio come registra la Fondazione Symbola, quasi un’impresa su quattro ha investito in tecnologie green a maggior risparmio energetico e a minor impatto ambientale. Si tratta di circa 34.000 imprese, che rappresentano quasi il 10% di tutte le aziende che hanno investito in sostenibilità in Italia. Accanto a questo scenario virtuoso tante sono nella regione le incognite dal punto di vista ambientale: consumo di suolo record, dissesto idrogeologico, criticità nella qualità dell’aria e delle acque, scarse azioni concrete di adattamento alla crisi climatica, seria tutela delle produzioni agricole di qualità e della pesca da fenomeni meteo mai visti prima. È quindi necessario un nuovo patto tra politica, associazioni di categoria, sindacati e cittadini per dare risposte alle nostre comunità che dimostrano giorno per giorno di essere più attente all’ambiente rispetto a chi le governa da oltre venticinque anni e crede di conoscerle meglio di altri”. Lo dichiara nella Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023 Matteo Favero, Responsabile Forum Ambiente e Infrastrutture del PD Veneto.