Milano, 1 giu. (askanews) – L’Italia non sostiene alcuna ipotesi di rilancio del meccanismo della relocation in considerazione del fallimento dell’accordo raggiunto dal precedente Governo lo scorso giugno, né di forme di compensazione economica, ritenute altrettanto fallimentari. La linea negoziale del Governo italiano è orientata prioritariamente ad iniziative finalizzate al blocco delle partenze e all’aumento dei rimpatri, attraverso il rafforzamento anche in ambito europeo dei rapporti di collaborazione bilaterale già intrapresi dall’Italia.
E’ questa la posizione italiana illustrata dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, all’omologo austriaco Gerhard Karner nel corso di un collquio telefonico dedicato al negoziato sul Patto europeo Asilo e Migrazione, in vista del Consiglio Giustizia e Affari Interni previsto la prossima settimana a Lussemburgo.