Roma, 29 mag. (askanews) – Il Partito Popolare ha vinto le elezioni municipali tenutesi questa domenica in Spagna, sia in termini di voti ottenuti che di numero di consiglieri, con una differenza di oltre 750mila voti rispetto al PSOE.
Con lo scrutinio praticamente terminato (99,7%), riferiscono i media spagnoli, il PP ha ottenuto il 31,5% dei voti: seguono i socialisti del PSOE del primo ministro Pedro Sßnchez con il 28,11%, la destra di VOX con il 7,18% (raddoppiati i consensi rispetto al 2019). Male Ciudadanos, il grande sconfitto della giornata, che ha preso l’1,35% dall’8,73% del 2019.
Il partito di Alberto Núñez Feijóo ha raccolto per la prima volta il maggior numero di voti alle elezioni municipali, circa 2 milioni in più rispetto a quattro anni fa, e soprattutto ha conquistato cinque delle dieci regioni finora governate (direttamente o in coalizione) dal PSOE: la Comunità Valenciana, Aragona, Murcia, Isole Baleari (est), Cantabria. Il PP ha vinto, ma senza maggioranza assoluta, anche a La Rioja e Comunità di Madrid, dove per governare servirà il sostegno di Vox. Al PSOE sono andate Asturias, Estremadura, Navarra e Castilla-La Mancha (senza maggioranza assoluta).
In Spagna “è iniziato un nuovo ciclo politico”, ha detto Núñez Feijóo.