Città del Vaticano, 26 mag. (askanews) – Papa Francesco non ha ricevuto in udienza questa mattina per via di uno stato febbrile.
E’ quanto si apprende da fonti della Santa Sede. “Il Papa era stanco, ieri è stata per lui una giornata molto, molto intensa”. Così il segretario di stato Vaticano, card. Pietro Parolin ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano sulla salute del Papa, dopo che oggi ha annullato i suoi impegni per uno stato febbrile. “Ieri sera ha visto moltissime gente ed ha voluto salutare personalmente quanti incontrati nel corso dell’udienza in Vaticano alla Schola occurrentes. Ad un certo punto la resistenza viene meno… “, ha concluso il porporato.
Intanto nel corso di una intervista rilasciata alla rete televisiva “Telemondo” il Papa ha reso noto che Il presidente ucraino Zelensky nel corso della sua visita in Vaticano e del suo colloquio col Papa ha chiesto al pontefice “un grosso favore: darmi da fare, prendermi cura dei ragazzi che sono stati portati in Russia”.
“Loro – ha quindi aggiunto il Papa – non sognano tanto le mediazioni, perché il blocco ucraino è davvero molto forte. Tutta Europa, Stati Uniti. In altre parole, hanno una forza propria molto grande”. Il presidente Ucraino, però, ha detto ancora il Papa, “era molto addolorato e ha chiesto collaborazione per cercare di far tornare i ragazzi in Ucraina”.
Rispondendo poi alla domanda sulle prospettive di pace ha detto ancora: “è un problema politico. La pace sarà raggiunta il giorno in cui potranno parlare, tra loro due o tramite altri”.
E’ quanto si apprende da fonti della Santa Sede.