Roma, 23 mag. (askanews) – Al Magna Pars | L’Hotel à Parfum, si è tenuta la prima edizione del Zwelfare summit, l’evento organizzato da DoubleYou – società del gruppo Zucchetti – che riunisce direttori HR e capi azienda per confrontarsi sulle migliori esperienze e opportunità in tema di welfare aziendale. 150 ospiti, 13 speaker d’eccezione, guidati dalla giornalista televisiva Stefania Cavallaro, che si sono confrontati su tre tematiche principali: “Diversity & Inclusion”, “Flexible Benefits” e “Nuovi Trend HR” con lo scopo di individuarne le caratteristiche attuali e le linee evolutive. Nata nel 2014, DoubleYou è cresciuta fino a sviluppare il più grande ecosistema di servizi legati al welfare in Italia partendo dalla consulenza in ambito HR, fino alla gestione dei flexible benefit e alla realizzazione di tutte le attività che puntano a migliorare il benessere aziendale: dal mobility management, allo smart working, alla diversity&inclusion.
“La tendenza del mercato del welfare aziendale è quella di introdurre un concetto di retribuzione che si stacca dalla componente monetaria a cui ci siamo stati abituati, e che dia come total reward una serie di beni e servizi che introducano un’attenzione concreta al benessere del dipendente nel suo equilibrio vita-lavoro”, spiega Andrea Verani Masin, Direttore Commerciale di DoubleYou. “Il 73% delle aziende italiane, con punte dell’82% tra quelle più grandi, sta investendo in azioni di welfare, fringe benefit e di integrazione del reddito. L’anno scorso abbiamo transato sulle nostre piattaforme più di 220 milioni di euro di crediti welfare. Vale a dire di somme di denaro spendibili in beni e servizi date dai datori di lavoro ai loro collaboratori. Se confrontati con l’anno precedenti è una crescita del 90%: l’anno prima eravamo su una quota di circa 120 milioni”.
Insomma, attenzione massima da parte delle aziende a quella che è la sfera privata del lavoratore. Si è parlato di questo anche con uno degli ospiti speciali della giornata, l’atleta paralimpico Alessandro Ossola, che ha raccontato una storia non solo di inclusione, ma anche di motivazione e forza interiore, che sproni le persone a perseguire i propri obiettivi sia nella vita personale che nel lavoro.
Che direzione stanno prendendo le tematiche di Diversity & Inclusion all’interno delle aziende italiane? A questa domanda hanno risposto Greta Peota, Consulting Manager DoubleYou; Claudia Segre, Presidente e Fondatrice Global Thinking Foundation; Sara Callegari, HR, HSE & Procurement Director Engie e Daniele Eleodori, HR Director di Fondazione Telethon che a tal proposito dichiara: “Sono veramente soddisfatto e felice che ci abbiate invitato come Fondazione Telethon a partecipare, è stato un evento centrale per la diversità, il benessere e l’inclusione… è stata un’occasione per confrontarci con tanti altri mondi, quello aziendale e di altri interpreti che stanno lavorando affinché l’inclusione sia un elemento sempre più caratterizzante delle dinamiche sociali e organizzative”.
Ognuno di loro ha potuto raccontarsi e discutere con rappresentanti di realtà differenti, ma sempre con un unico obiettivo: quello dell’inclusività. Nella seconda tavola rotonda si è discusso della forte necessità di intervenire nel sostegno al reddito del lavoratore: il welfare è un argomento sempre presente negli attuali dibattiti politici e nelle decisioni che lo Stato sta prendendo riguardo il futuro del Paese. “Bisogna alzare l’asticella perché i dipendenti lasciano il lavoro quando non si sentono motivati, quando non hanno più l’occasione di realizzarsi, crescere e vivere in maniera appassionata ciò che fanno, ed è qui che entra in azione il welfare aziendale”, dichiara Alessandra Scipioni, Direttore Commerciale e Marketing di Assolombarda Servizi, che, insieme ad Andrea Verani Masin, Direttore Commerciale di DoubleYou; Diego Paciello, Responsabile dell’area fiscale, Welfare, Compensation and Benefits di Toffoletto De Luca Tamajo e Soci e Massimiliano Loffredi, Responsabile Relazioni Industriali, Welfare e Costo del Lavoro di Ferrovie dello Stato Italiane, hanno cercato di individuare i temi chiave legati all’integrazione del welfare aziendale con il well-being e di quanto il benessere del lavoratore stia diventando centrale nel funzionamento e nella produttività del panorama economico italiano.
La terza tavola rotonda ha mostrato al pubblico quelli che saranno le future tendenze del mondo HR secondo l’Osservatorio Zucchetti HR 2023. I due speaker d’eccezione Alessandro Alberti, Product Management Zucchetti HR di Zucchetti e Sara Marangon, HR Manager di Douglas, hanno individuato i trend più importanti, svelando tematiche e caratteristiche della gestione del personale di domani. In linea generale è emerso che si cerca di garantire il benessere non solo attraverso iniziative di sostegno al reddito, ma anche attraverso attività che coprano tutto l’employee journey del lavoratore. L’attenzione si è focalizzata anche su aspetti come analisi di clima, i percorsi di talent acquisition e di retention dei talenti in azienda, perché ci troviamo in una fase dove il rischio di uscita di lavoratori anche verso l’estero è elevato.
Il primo Zwelfare summit si è concluso con l’entusiasmo dei partecipanti ed è stato dato appuntamento al prossimo evento sempre per parlare di futuro e centralità dei lavoratori, la vera chiave di successo per ogni azienda.