Venezia, 22 mag. (askanews) – “Ancora una volta non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per una risposta concreta che viene dal Governo. Con la firma del Ministro della Salute, che segue quella del Ministro delle infrastrutture e quella del Ministro dell’Ambiente, entra definitivamente nell’operatività il Protocollo Fanghi, superando una normativa obsoleta di tre decenni fa”.
Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia esprime il suo plauso per la firma al decreto da parte dell’Esecutivo, facendo diventare pienamente operativo il Protocollo Fanghi.
“Nel rispetto del delicato equilibrio ambientale tra terra e mare – ha aggiunto – in cui vivono il territorio di Venezia e altre aree venete affacciate sull’Adriatico, la Laguna potrà essere protagonista di nuovi lavori, da tempo attesi perché necessari, indispensabili a beneficio dei siti portuali, dei collegamenti e dei trasporti acquei. Una nuova spinta per l’economia e la vivibilità di un’area, dove non solo giungono ogni anno milioni di turisti ma vive e conduce le sue attività un’ampia parte della popolazione veneta. Con concretezza i Ministeri delle Infrastrutture e della Salute hanno permesso di sbloccare una tematica ferma da troppo tempo”.