Torino, 20 mag. (askanews) – Il Gruppo Iren partecipa alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, di cui è sponsor, con un’iniziativa coinvolgente. Presso lo stand di Iren è stato allestito uno spazio dedicato ai classici della letteratura rivisitati attraverso la lente del cambiamento climatico e con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Una vera e propria collana di titoli “hackerati”, denominata “I capolavori del climate change”, contenente dei best seller, da “Alice nel paese delle emissioni” a “Il libro della giungla disboscata”.
Così l’ing. Luca Dal Fabbro, Presidente Iren: “Abbiamo voluto scherzare in qualche modo, anche se c’è poco da scherzare, per sensibilizzare i giovani sul terribile problema del climate change, alla cui base ci sono le emissioni di anidride carbonica prodotte dall’uomo. Abbiamo rinominato grandi libri associando i loro titoli al tema dell’inquinamento. Lo scopo è fare cultura e parlare del problema dell’inquinamento attraverso le lenti dei giovani. Come azienda vogliamo trasmettere a loro il messaggio che si tratta di un problema che si può e si deve risolvere. Iren investirà nei prossimi anni dieci milioni di euro per rendere più sostenibili le nostre attività. Occorre accelerare la transizione dall’economia dell’usa-e-getta all’economia rigenerativa tramite progetti che non vanno imposti, ma spiegati alla comunità e condivisi”.
I visitatori dello stand di Iren potranno partecipare proponendo nuovi titoli per la collana e vedendosi realizzare in tempo reale la proposta editoriale con tanto di copertina.