Napoli, 20 mag. (askanews) – “Non accetteremo mai riforme che indeboliscono l’unità e la coesione nazionale”. Così il leader della Cisl, Luigi Sbarra, dal palco di Napoli in occasione della manifestazione unitaria dei sindacati.
“L’autonomia presuppone riforme certe con infrastrutture sociali e materiali, servizi pubblici. Non è autonomia, ma è egoismo se – ha rincarato – lascia indietro i più deboli, se mortifica i diritti di cittadinanza, se non prevede un fondo nazionale di solidarietà, se non affronta il problema dei livelli essenziali delle prestazioni sociali e assistenziali”. “Noi restiamo affezionati a una nostra idea di Paese, per cui un giovane che vive in un quartiere degradato di Napoli, di Reggio Calabria o di Palermo deve avere le stesse opportunità di chi nasce a Bergamo o a Trento. Non è un progetto di coesione se non è costruito insieme alle forze in Parlamento, alle Regioni, ai Comuni e alle parti sociali”, ha concluso Sbarra.