Roma, 18 mag. (askanews) – “Non c’è nessuna polemica strumentale, hanno ragione i presidenti delle Regioni Puglia, Michele Emiliano, e Campania, Vincenzo De Luca. Come già indicato in un’apposita interrogazione parlamentare, il Pd chiede nuovamente che venga calendarizzata al più presto una seduta del Cipes per procedere subito all’assegnazione alle Regioni delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021/2027, già ripartite sulla base delle intese stabilite con i governi precedenti. Il mondo non inizia con questo Governo e con il Ministro Fitto”. Lo dichiarano i deputati Pd Sarracino, Pagano, Scotto, De Luca, Iacono, Marino, Amendola, Stefanazzi, Ricciardi, Graziano, D’Alfonso, Lacarra, Provenzano, Stumpo e Lai.
“La leale collaborazione istituzionale che si è sempre registrata è fondamentale – sottolineano – per il coordinamento della spesa e il buon utilizzo delle risorse per raggiungere gli obiettivi prefissati. Purtroppo l’atteggiamento protervo di questo governo e l’introduzione di procedure accentrate e che non rispettano i territori rischiano di produrre effetti deleteri nella capacità di spesa e nella messa a terra di progetti attesi. Siamo prossimi ad un corto circuito totale che riguarda non solo il Pnrr ma anche le risorse degli altri fondi e questo ci preoccupa fortemente”.
“Ci permettiamo di far notare al Ministro Fitto – proseguono gli esponenti Pd – che nessuno mette in dubbio le percentuali di ripartizione FSC tra Nord e Sud, peraltro stabilite per legge, quanto il rischio che possano essere utilizzati per finanziare il LEP, come candidamente dice il collega Calderoli. Perché è chiaro che in tal caso ci sarebbe un effetto sostitutivo che non produrrebbe alcun aumento di risorse per colmare i divari territoriali”.