Milano, 17 mag. (askanews) – È di 12 milioni di euro l’aumento del contributo che Regione Lombardia mette a disposizione per i servizi di inclusione scolastica a favore degli studenti con disabilità fisica, intellettiva e sensoriale, che frequentano i corsi dell’istruzione secondaria di secondo grado e quelli del sistema di Istruzione e Formazione Professionale (Iefp). Con una delibera approvata dalla giunta regionale presieduta dal presidenye Attilio Fontana e su proposta dell’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi, sono state incrementate le risorse per il servizio di trasporto scolastico e il servizio di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale per l’anno scolastico 2023-2024, portando fino a 80 milioni il contributo ai Comuni per l’organizzazione e la gestione di questi servizi.
Il provvedimento è stato approvato di concerto con gli assessori regionali al Welfare Guido Bertolaso e alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini. L’aumento dei contributi previsti dalla delibera che introduce le nuove linee guida regionali sul tema inclusione scolastica sono stimati in 7,5 milioni per annualità scolastica/formativa. In particolare, 4,5 milioni sono stati inseriti nell’esercizio 2023 per la liquidazione della quota di acconto relativo all’Anno Scolastico e Formativo 2023/2024; altri 7,5 milioni sull’esercizio 2024, per le stesse finalità e per la copertura della quota di acconto relativo all’Anno Scolastico e Formativo 2024/2025.
Tutte le richieste dei Comuni sono state soddisfatte grazie all’impegno finanziario di Regione, che nel 2022/2023 copre il 77% della spesa, mentre il contributo statale ammonta al 23% dell’intero fabbisogno lombardo (15,3 milioni rispetto ai 67 milioni necessari). Il bilancio regionale si è costantemente adeguato al fabbisogno, arrivando nel 2022/2023 ad assicurare la copertura di 3 milioni di ore di assistenza richieste dai Comuni.
“In questi anni – hanno commentato il presidente Fontana e l’assessore Tironi – la Giunta regionale ha sempre risposto finanziariamente all’intero fabbisogno di spesa manifestato dai Comuni sia per quanto riguarda il trasporto sia per l’assistenza, coprendo il 100 per cento delle richieste. Per l’Anno Scolastico e Formativo corrente 2022/2023 le richieste dei Comuni sono state pari a 67 milioni di euro: il bilancio regionale coprirà anche stavolta l’intero fabbisogno”.
“Questo provvedimento – hanno proseguito Fontana e l’assessore – rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei Comuni, che organizzano in prima linea questi servizi e che negli anni hanno sperimentato difficoltà crescenti. È, anche, un segnale di grande attenzione nei confronti delle famiglie con ragazze e ragazzi con disabilità: devono poter disporre di tutti gli strumenti e gli ausili per sentirsi parte attiva della scuola e del percorso educativo e formativo in una fase tanto importante della loro vita”.