Milano, 16 mag. (askanews) – “Il medico di medicina generale riveste un’importantissima componente del sistema sanitario lombardo. Fino al 2018 i tirocinanti erano meno di 100 per ogni anno. Oggi più di 300: in Lombardia non c’è una specialità medica post lauream che vede questi numeri”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana intervenendo all’Aula Magna dell’Università Milano-Bicocca, all’inaugurazione del corso triennale 2022-24 per medici di medicina generale, organizzato da Polis.
“Oggi – ha evidenziato il presidente – un quotidiano nazionale scatta una fotografia drammatica della situazione del Paese per quanto riguarda i medici di famiglia: nel 2025, rispetto al 2002 mancheranno in tutta Italia 10.000 medici di medicina generale. E’ chiaro che si deve far fronte a questa realtà, così come è evidente che essa sia il frutto di una programmazione sbagliata a livello nazionale che non ha saputo tener conto dei fabbisogni futuri”.
“Per questo motivo – ha proseguito Fontana – come Regioni abbiamo chiesto di poter intervenire autonomamente per monitorare costantemente la situazione. Se ci sarà concessa l’Autonomia, anche in questo campo, potremo programmare in modo appropriato il futuro della nostra sanità, sapendo quelle che sono le effettive esigenze del territorio”.
Il presidente Fontana prima di congedarsi nell’augurare buon lavoro ai nuovi coordinatori del corso, ha approfittato per ricordare il dottor Roberto Stella, medico di medicina generale scomparso a causa del Covid, ex coordinatore dei corsi “capace di trasmettere ai tirocinanti l’amore e la passione per questo straordinario lavoro”.