Roma, 9 mag. (askanews) – “Esprimo la mia ferma condanna per le ultime aggressioni che si sono registrate ai danni di due agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Regina Coeli a Roma, come denunciato dal sindacato Sappe. Agli agenti colpiti, che hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici, va la mia solidarietà e gli auguri di pronta guarigione. Purtroppo, questi episodi sono la testimonianza delle precarie condizioni in cui le forze dell’Ordine sono costrette a svolgere il loro lavoro all’interno di molti istituti penitenziari”. Così in una nota Luisa Regimenti, Assessore al Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale ed Enti locali della Regione Lazio.
“Questi episodi – continua l’assessore – minacciano il buon funzionamento delle strutture, ponendo serie difficoltà agli operatori che in questi anni si sono adoperati, anche con grandi sacrifici professionali e personali, per supplire alle ridotte dotazioni di organico”.
“Per questo sto lavorando alla formazione di un tavolo di lavoro che coinvolga i vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e i sindacati di categoria per mettere in campo misure volte a implementare la sicurezza degli operatori di polizia penitenziaria e che aiutino il reinserimento lavorativo dei detenuti” conclude.