Roma, 4 mag. (askanews) – La ex sindaca della Capitale, Virginia Raggi, si è costituita parte civile nel processo che vede imputato Vittorio Sgarbi per l’accusa di diffamazione. I fatti fanno riferimento ad alcune dichiarazioni fatte dal critico d’arte e sottosegretario alla cultura il 21 febbraio 2018 nel corso della trasmissione Matrix. In particolare Sgarbi aveva chiamato in causa la prima cittadina rispetto alla “annunciata distruzione di ville liberty a Roma” denunciata da lui e da Italia Nostra. Questo a suo parere confermava “la più inquietante delle prospettive: la Roma di oggi è come la Palermo di Ciancimino, e il sindaco di Roma, distratto dalla difesa della città, è oggettivamente complice di questa azione criminale. M5S a Roma oggi è come la Democrazia cristiana a Palermo degli anni ’70”. La prossima udienza del processo è prevista per il 9 novembre prossimo. La Raggi è assistita dall’avvocato Alessandro Mancori.