Roma, 3 mag. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha negato oggi un attacco per colpire Mosca o il presidente russo Volodymyr Zelensky. Il leader di Kiev ha affermato, parlando in Finlandia: “Non abbiamo attaccato Putin o Mosca”. La Russia ha affermato oggi di aver sventato un attacco con droni contro il Cremlino. Putin – secondo Mosca – non era presente nella residenza al momento del tentato attacco.
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ed ex presidente Dmitry Medvedev – secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti – ha avvertito: la Russia non ha altra scelta che eliminare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo lo sventato attacco con droni al Cremlino contro presidente russo Vladimir Putin. “Dopo l’attacco terroristico di oggi, non ci sono altre opzioni se non l’eliminazione fisica di Zelensky e della sua cricca”, ha scritto Medvedev sul suo canale Telegram.
Intanto, è aumentato a sedici vittime il bilancio degli attacchi di oggi a Kherson, città dell’Ucraina meridionale. L’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina ha dichiarato che dodici persone sono state uccise nel centro della città. Ha avviato un’indagine “pre-processuale” per crimini di guerra dopo i raid contro un supermercato e la stazione ferroviaria. Anche il personale di un’ambulanza alla stazione ferroviaria ha riferito di essere stato preso di mira. I bilanci includono anche tre ingegneri che stavano lavorando per ripristinare l’energia elettrica nei villaggi di Stepanivka e
Muzikyvka, vicino a Kherson. Altre 22 persone sono rimaste ferite. Un bambino è stato portato in ospedale in gravi condizioni.
Muzikyvka, vicino a Kherson. Altre 22 persone sono rimaste ferite. Un bambino è stato portato in ospedale in gravi condizioni.