Roma, 3 mag. (askanews) – Nuovo fronte legale per Alfredo Cospito. I difensori dell’anarchico detenuto al 41bis hanno presentato un reclamo al tribunale di Sorveglianza di Roma alla luce del “rifiuto del ministro della giustizia sull’istanza di revoca anticipata del regime detentivo speciale maturato” il 22 aprile scorso dopo la “mancata risposta” ad una richiesta del 23 marzo.
I difensori di Cospito, gli avvocati Flavio Rossi Albertini e Margherita Pelazza ritengono che risulti “incontestabile l’illegittimità del silenzio rifiuto serbato dal ministro rispetto agli elementi di novità addotti dalla difesa – la quale ha compiutamente assolto all’onere di dimostrare il venir meno delle condizioni legittimanti il mantenimento del regime detentivo speciale – ovvero del fatto che lo stesso non si è avveduto che non si rinvengono più gli elementi normativamente richiesti per il mantenimento del regime differenziato a carico” di Cospito.
Nella sostanza di sollecita il tribunale di sorveglianza di “revocare il regime differenziato in esecuzione prima della sua scadenza naturale, in ragione del sopravvenuto venir meno delle condizioni poste a fondamento dello stesso”.