Corruzione sul litorale romano, tangenti ‘fiocchi di prosciutto’ – askanews.it

Corruzione sul litorale romano, tangenti ‘fiocchi di prosciutto’

Imprenditore Fabio Balini ai domiciliari
Mag 3, 2023

Roma, 3 mag. (askanews) – Una coppia di funzionari pubblici del X municipio della Capitale, quello di Ostia e del litorale, ed una serie di “soggetti privati interessati alle varie pratiche edilizie in qualità di titolari degli immobili o di architetti/ingegneri progettisti”. E’ un panorama chiaro quello restituto dall’ordinanza di custodia decisa dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Roma, Maria Gaspari. Il provvedimento è stato eseguito alle prime luci del giorno dagli agenti della Polizia Locale che hanno eseguito anche numerose perquisizioni e diversi sequestri. Dai controlli sono saltati fuori 65mila euro in contanti. Erano in casa di uno degli indagati.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti del gruppo reati contro la pubblica amministrazione sono emersi nove episodi. Secondo il giudice “emerge chiaro il significato delle conversazioni captate dalle intercettazioni” che “danno conto compiutamente del fattivo interessamento degli indagati alla pratica riguardante lo stabilimento ‘Shilling’ di cui è concessionario Fabio Balini, dietro la promessa di un compenso il 29 novembre scorso e l’effettiva consegna il 5 gennaio scorso di una somma di denaro” prima da parte di un indagato “e poi da parte dello stesso Balini, somma in quest’ultimo caso di 5mila euro che in seguito, a causa dell’esito comunque negativo per Balini della conferenza di servizi, viene restituito, in attesa di un epilogo positivo della vicenda in futuro”.

Per gli investigatori è stata rivelatrice una conversazione del 20 dicembre scorso, quando un impiegato del municipio ed un imprenditore consegna un “fiocco di prosciutto” ma “lasciando chiaramente intendere che si tratta soltanto di un anticipo”. Dalla chiaccherata intercettata si sente: “No guarda che questo è un fiocco di prosciutto… ma è un pezzettino solo eh!”. Per il gip si tratta “chiaramente di un compenso per la disponibilità mostrata dai due funzionari”.