Bakhmut (Ucraina), 2 mag. (askanews) – I militari ucraini in prima linea vicino a Bakhmut si preparano per l’attesa offensiva di primavera contro le forze russe nell’Est del paese, dove la battaglia non si è mai fermata. I preparativi per la controffensiva sono in dirittura d’arrivo”, ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino Reznikov, mentre la Russia sostiene di aver respinto un attacco di droni ucraini contro Sebastopoli, in Crimea. Circondati da alberi in una giornata nuvolosa, i membri di un’unità di carri armati ucraini a Bakhmut sono al lavoro per mettere a punto gli armamenti in vista dell’attacco. Anche se non sparano da giorni, continuano a svolgere regolarmente la manutenzione del loro veicolo blindato.
“Siamo sempre pronti per la controffensiva. Dobbiamo andare avanti, perché questa è l’unica possibilità che abbiamo per tornare a casa prima. Solo con la nostra vittoria. Quindi stiamo aspettando, stiamo aspettando” racconta Oleksandr, comandante di uno squadrone, aggiungendo che faranno di tutto perché la controffensiva abbia successo in modo da ritornare a controllare il confine del 1991″.
La situazione sul campo però non è semplice.
“Questo è un paesaggio molto difficile per i carri armati. Quando stavamo conquistando la regione di Kherson, potevamo sparare normalmente, ma qui ci sono dossi e fossati e distanze molto brevi, quindi non ha senso usare i carri armati perchè possono vederci”.
Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato al telefono con il suo omologo francese Emmanuel Macron, informandolo della situazione al fronte e delle prospettive dell’attesa controffensiva di primavera.