Roma, 2 mag. (askanews) – Venerdì 12 maggio alle ore 15.30, l’Aula Magna di Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre, ospiterà l’incontro “Sullo Spazio. Scienza e bellezza”, in ricordo dello scrittore e giornalista Pietro Greco, organizzato dall’Associazione culturale Amore e Psiche e dall’Associazione di promozione sociale La Scuola che verrà. Giunto al terzo appuntamento, il tema di quest’anno ruoterà intorno al concetto di spazio, inteso come spazio cosmico, fisico, ambientale rappresentativo di ciò che viviamo e ci circonda, interiore.
L’incontro è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università Roma Tre, il Master La Scienza nella pratica giornalistica, Netforpp, (Network europeo per la psichiatria psicodinamica), l’Associazione culturale L’Arte della Memoria e con il patrocinio della Fondazione Roma Sapienza.
Tra scoperte scientifiche rivoluzionarie e appassionanti riflessioni umanistiche, i relatori racconteranno lo spazio attraverso la propria disciplina, percorrendo la strada dell’interdisciplinarità che Pietro Greco ha indicato e strenuamente sostenuto durante la sua lunga carriera di divulgazione scientifica. In un dialogo dove passione e riflessione si intrecciano, l’obiettivo è quello di mostrare come arte e scienza non possano in realtà essere separate perché entrambe frutto delle capacità propriamente umane di intuire, riflettere e immaginare. L’incontro sarà moderato da Maria Nicolaci, Fisica e sociologa della scienza presso l’Università di Milano Bicocca, che dialogherà con Elena Pettinelli, Fisica presso l’Università Roma Tre, Paola Vittorioso, Biologa molecolare dell’Università Sapienza, Lorenzo Ciccarese, Responsabile Area conservazione biodiversità terrestre dell’ Ispra, Franco d’Agostino, Assiriologo, direttore del dipartimento degli Studi Orientali della Sapienza, Annelore Homberg, Psichiatra e psicoterapeuta presso Netforpp Europa, Camilla Ariani, Architetto e Urbanista presso la Sapienza, Daniela Ceselli, sceneggiatrice e docente presso Roma Tre, Giuseppe Benedetti, insegnante di lettere presso il Liceo Classico Tasso e infine Federica Di Folco, Storica dell’arte presso l’Accademia Italiana Roma.