Roma, 20 apr. (askanews) – La territorializzazione di Ama prevede un rafforzamento dei Centri di raccolta dei rifiuti, ma anche di più personale, mezzi, contenitori e cestini. Sono le previsioni fornite da Ama nel corso della conferenza “Ama di Municipio” che si è tenuta oggi in Campidoglio alla presenza dell’assessora capitolina all’Ambiente Sabrina Alfonsi e il presidente di Ama Daniele Pace.
Rispetto ai Centri di raccolta Ama potrà contare sui 13 attuali, più uno in attivazione, 7 attualmente al vaglio della Conferenza dei servizi e ulteriori 10 previsti dal nuovo Piano industriale di Ama, per un totale di 31.
Rispetto ai mezzi nel 2023 è previsto l’arrivo di 150 compattatore laterali, 40 compattatori madre, 26 veicoli a vasca e 18 spazzatrici per un totale di 234 mezzi. Tra il 2023 e il 2028, in base al Piano industriale di Ama, arriveranno nei quartieri più centrali di Roma (I e II Municipio) altri 10 mila cestini stradali e ben 30 mila ne arriveranno nelle aree più periferiche. E’ previsto inoltre l’acquisto di 500 cestini compattanti, a valle però della sperimentazione in corso.
Arriveranno inoltre 30 aspiratori elettrici e 15 spazzatrici-lavastrade di grandi dimensioni. Ci sono poi iniziative in fase di sperimentazione, per le quali il Piano industriale prevede l’acquisto di ulteriori 60 automezzi e 9000 contenitori per la raccolta bilaterale stradale e 40 cassoni container, ma anche 70 compattatori elettrici e 30 ‘lift car’ di supporto. Già nel corso del 2022 sono entrati in servizio e sono già operativi 373 veicoli leggeri e 70 spazzatrice. Nel 2023 sono previsti gli ingressi di 150 compattatori laterali, 40 compattatori madre a 4 assi, 26 veicoli a vasca e 18 spazzatrici.