Roma, 19 apr. (askanews) – Rivolgendosi alla folla nella capitale polacca per commemorare l’80esimo anniversario della rivolta del Ghetto di Varsavia, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha chiesto “perdono per i crimini compiuti dai tedeschi qui”. Poi ha attaccato duramente il presidente russo Vladimir Putin per l’invasione in Ucraina.
“Sono qui davanti a voi oggi e chiedo perdono per i crimini commessi dai tedeschi qui”, ha detto Steinmeier.
“Vladimir Putin con la sua aggressione illegale a un paese vicino pacifico e democratico ha violato questi valori e distrutto i fondamenti dell’ordine di sicurezza europeo”, ha aggiunto.
“Il presidente russo ha violato le leggi internazionali, messo in discussione i confini, rubato territorio. Questa guerra porta al popolo ucraino sofferenze incommensurabili, violenza, distruzione, morte”, ha sottolineato.