Lombardia, Pollini(M5s): contrasto a mafia non ha colore politico – askanews.it

Lombardia, Pollini(M5s): contrasto a mafia non ha colore politico

Così nuova presidente commissione contro criminalità organizzata
Apr 19, 2023

Milano, 19 apr. (askanews) – “Ringrazio i colleghi per l’onore concessomi nel ricoprire un ruolo così importante all’interno di questa istituzione. Presiederò questa commissione con l’intenzione che i lavori si svolgano il più possibile in maniera condivisa. Il contrasto alla criminalità organizzata deve essere una battaglia che non ha colore politico, ma che deve appartenere all’intera istituzione regionale”. Così la consigliera regionale lombarda del M5s Paola Pollini, eletta oggi presidente della commissione speciale antimafia, anticorruzione, trasparenza ed educazione alla legalità del Consiglio regionale.

“Abbiamo il dovere di lavorare uniti di fronte alla minaccia mafiosa che quotidianamente insidia giovani, imprenditori e, purtroppo, anche la stessa politica. Antimafia oggi significa costruire intorno al cittadino la percezione di una solida rete di protezione, fatta di trasparenza e legalità. Significa esserci quando l’imprenditore chiede aiuto, prima, durante e la denuncia di un cittadino che subisce un’ingiustizia e significa anche impedire il tentativo dell’impresentabile di turno di infilarsi nelle liste del proprio partito” ha aggiunto.

“L’ultimo report sulla presenza mafiosa in Lombardia, decretava Monza e Brianza insieme a Milano e Como tra le più ‘contaminate’ dai fenomeni mafiosi. Lodi e Sondrio sono quelle che destano minor preoccupazione, ma la seconda deve essere particolarmente monitorata in vista delle grandi risorse per le Olimpiadi invernali del 2026, evento sul quale abbiamo il dovere di vigilare con grande attenzione” ha proseguito.

“Oggi in Lombardia la mafia non affonda la propria presa esclusivamente sul traffico di stupefacenti e di rifiuti, ma mette a rischio anche le imprese che versano in gravi difficoltà finanziarie, agendo in maniera subdola e insidiosa, infiltrandosi in ambito economico-finanziario e mettendo così il cappio alle imprese in difficoltà. Il lavoro di questa commissione dovrà essere quello di diventare il socio di azione e aiuto per quei cittadini e per quelle attività, una mano tesa verso la legalità che sappia agire per salvare e lavorare per prevenire” ha concluso la neoeletta presidente.