Roma, 17 apr. (askanews) – “Io sono perplesso (sul no ai CPR, ndr) espresso anche da Giani. L’ho detto ripetutamente anche al mio segretario regionale ma anche alla mia segretaria nazionale, e legittimamente li capisco che sono estremamente contrari. Ma anche a me non piacciono e se dovessi esprimere la mia posizione, l’ho detto chiaramente, non è un sistema che mi convince anzi non mi convince per niente, però faccio il sindaco e devo gestire questo fenomeno al meglio possibile. Ho bisogno di sapere come vogliamo far sì che questo sistema giunga in fondo. Datemi un’alternativa credibile e io l’attimo dopo mi taccio. I Cpr sono una roba brutta però in questo momento noi abbiamo il problema di gestire al meglio possibile una situazione incandescente e da sindaco vi dico attenzione perché il no non basta, non è sufficiente, ci vuole un’alternativa vera perché sennò così rischiamo di perdere anche quella capacità di gestione di questo fenomeno che è così complicato”. Così Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci per l’immigrazione, a 24 Mattino su Radio 24.