Roma, 11 apr. (askanews) – “C’è un problema” relativo al flussi turistici, “ma la soluzione non è il numero chiuso e onestamente credo che non bisogna andare in questa direzione. Abbiamo altre opportunità: sicuramente organizzare meglio i flussi ma anche lavorare perchè ci siano altre proposte di offerte turistiche, per destagionalizzare e mettere a reddito il nostro patrimonio. Cosa che il ministro Sangiuliano sta facendo. Perchè per andare alla Torre Eiffel bisogna pagare e alla Torre di Pisa no? Perché gli Uffizi devono costare meno del Louvre? Per troppi anni abbiamo dato il meglio che abbiamo, senza farlo pagare”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchjè al Tg4.
“I dati del ponte di Pasqua ci fanno capire che il 2023 sarà l’anno del sorpasso rispetto al 2019, che era stato molto buono per il turismo – ha osservato -. E’ una bella notizia per gli operatori e per l’indotto e ci fa capire quanta voglia di Italia c’è nel mondo”. Ma, ha sottolineato, “si può pensare che determinate opportunità e offerte turistiche vadano fatte pagare. Come si fa in tutto il mondo”.