Milano, 11 apr. (askanews) – Nei quattro giorni della fiera, i 2.300 mq del Padiglione 1 dell’Emilia-Romagna hanno ospitato più di venti appuntamenti con le oltre cento aziende e produttori presenti a rappresentare le 19 DOC, due DOCG e nove IGT emiliano-romagnole e il patrimonio agroalimentare DOP e IGP della regione. Nel ristorante dedicato agli operatori, gli allievi dell’alberghiero IIS Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme hanno servito oltre 900 pasti, preparati con circa 300 kg di prodotti DOP e IGP forniti dai principali Consorzi del food. Sono alcuni dati diffusi dall’Enoteca Regionale Emilia Romagna che ha tracciato un bilancio molto positivo della partecipazione alla 55esima edizione di Vinitaly che si è concluso nei giorni scorsi a Veronafiere.
L’enoteca regionale ha curato l’intero Padiglione con i Consorzi, le aziende e i vini emiliano-romagnoli, dove si è registrata un’ottima affluenza di pubblico “a testimonianza della grande attrattiva dell’Emilia-Romagna e del valore del continuo lavoro di valorizzazione dell’enoturismo regionale”. Anche quest’anno, ad accompagnare il vino, c’erano le poliedriche eccellenze del territorio, come la “Motor Valley” con una Ferrari F40 messa a disposizione dai Musei Ferrari di Maranello e Modena, ad accogliere per la prima volta i visitatori del padiglione e le immagini dei più importanti monumenti regionali a decorare il soffitto.
Il tutto governato dal trait d’union della sostenibilità, Enoteca Regionale partecipa infatti al progetto europeo “Sustem”, che ha come obiettivi “la promozione del territorio e dei suoi prodotti in un’ottica di assoluta attenzione alla salvaguardia dell’ambiente attraverso produzione e consumo sostenibile”.
Tra gli appuntamenti, la presentazione dell’edizione 2023 di “Tramonto DiVino”, il roadshow del gusto dell’Emilia-Romagna in partenza il 28 luglio a Milano Marittima. Una manifestazione che da 18 anni “sposa vini e cibi a qualità certificata, cultura enogastronomica e turismo, scegliendo le più prestigiose location della Riviera e delle città d’arte della regione”. Le tappe 2023, svelate durante la presentazione, sono Milano Marittima, Cesenatico, Scandiano, Bologna e Ferrara.
“L’Italia rappresenta il primo Paese al mondo per produzione di vino e l’Emilia-Romagna, tra tutte, è la terza regione per volumi e la seconda in termini di valore” ha ricordato il presidente di Enoteca Regionale Davide Frascari, parlando di “una regione caratterizzata da un’ampia biodiversità e da un patrimonio vitivinicolo che ci proponiamo di valorizzare”.