Roma, 7 apr. (askanews) – Piccola battuta d’arresto per il mercato residenziale romano, i cui prezzi rimangono sostanzialmente invariati (0,1%), a 3.009 euro al metro quadro dopo i mesi invernali. Lo afferma l’Ufficio Studi di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, che registra su Roma un aumento pari allo 0,5% a livello tendenziale annuo.
Durante il primo trimestre dell’anno si evince una prevalenza di distretti in aumento, sono 17 su 27 considerati, con i rincari maggiori concentrati nei quartieri di Ottavia-Primavalle (12,7%), Parioli (7,4%) e il Centro (5,2%). Aumenti oltre il tre per cento per Eur-Torrino-Giuliano Dalmata (4,7%), Cinecittà e Ardeatino-Appio Pignatelli-Cecchignola (3,3% per entrambi). Le altre variazioni, di minore entità sono compresi tra l’1,4% di Aniene-Collatino e lo 0,1% di Malagrotta-Casal Lumbroso-Ponte Galeria.
Sul versante opposto della classifica, i quartieri che hanno pagato maggiormente il rallentamento dell’attività sono: Montesacro (-28,8%), Cassia-Flaminia (-20%) e Gianicolense-La Pisana (-14,4%).
I prezzi più elevati della Capitale sono nel centro Storico (6.212 euro/metroquadro), seguito dai Parioli (5.648 euro/metroquadro) e Prati (5.172 euro/metroquadro). Sul fronte opposto, i distretti più economici per l’acquisto di un’abitazione sono Roma- Est Autostrade (1.885 euro/metroquadro), Labaro-Prima Porta (2.164 euro/metroquadro) e Giustiniana-La Storta (2.175 euro/metroquadro). Prezzi superiori alla media cittadina, in altri 10 quartieri romani, da Nomentano-Tiburtino (4.366 euro/metroquadro) a Gianicolense-La Pisana (3.055 euro/metroquadro).
La provincia di Roma ha visto un lieve incremento dei prezzi delle abitazioni (0,2%) nell’ultimo trimestre, attestandosi a 2.476 euro al metro quadro di media.