Roma, 5 apr. (askanews) – Lo scorso marzo, il primo mese della manovra di inasprimento quantitativo Bce e Eurosistema delle banche centrali hanno ridotto le loro consistenze di titoli di Stato dell’Italia per l’equivalente di 3,011 miliardi di euro. E’ quanto emerge dai dati diffusi dalla stessa Bce assieme al bilancio consolidato dell’Eurosistema.
La riduzione viene effettuata mediante una manovra “passiva”, in pratica vengono riacquistati solo parte dei titoli accumulati in portafogli che giungono a scadenza, con un ritmo prefissato che per l’insieme di tutti gli asset acquistati con il programma App, di cui fa parte i piano Pspp sui soli titoli di Stato, è pari a 15 miliardi di euro al mese fino a fine giugno. Il ritmo di riduzione degli stock della fase successiva del “quantitative tightening” è ancora da decidere.
Lo stock di titoli di Stato dell’Italia nel piano Pspp risulta pari a 441,88 miliardi di euro a fine marzo, a fronte di 444,891 miliardi cui si attestava a fine febbraio.