Genova, 31 mar. (askanews) – “Il polo della subacquea è un progetto a cui stiamo lavorando moltissimo, che si aggancia soprattutto ai poli della ricerca della provincia di La Spezia, ma non solo a questo. I porti della Liguria stanno diventando luogo di accesso per i grandi cavi internazionali portatori di fibre e l’ambiente marino dovrà essere sempre più un elemento trainante dell’economia e della ricerca ad essa collegata”. Lo ha detto questa mattina a Genova il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando la nascita del polo della subacquea a La Spezia, a margine della cerimonia di consegna della Bandiera d’Istituto all’Istituto Idrografico della Marina Militare.
“È un progetto – ha aggiunto il governatore ligure – al quale lavoriamo da tempo e che ci accompagnerà nei prossimi anni attraverso una serie di sinergie, che vanno dall’Università di Genova ai poli della ricerca, dai cantieri navali militari del Muggiano e di Riva Trigoso a quelli della nautica civile che sperimentano nuove forme di carburante. Sul mare corre il futuro – ha concluso Toti – esattamente come corre in terra con il Pnrr e con gli altri piani di investimenti che cambieranno l’Europa nei prossimi anni”.