Trieste, 29 mar. (askanews) – Vicinanza della Regione Friuli Venezia Giulia ai familiari della giovane vittima e dell’altro giovane lavoratore gravemente ferito che sta lottando per la propria vita. Ma un dolore che non deve far desistere dal pensare che la formazione, la prevenzione, le regole e le risorse destinati alla sicurezza siano gli unici strumenti che è possibile mettere in campo per sconfiggere questa piaga. Questo, in sintesi, quanto espresso oggi dal governatore del Friuli Venezia Giulia e dall’assessore regionale al Lavoro a seguito dei due incidenti sul lavoro, di cui uno mortale, accaduti in regione.
Come hanno sottolineato i due esponenti della Giunta regionale, tutti gli sforzi fatti dalle istituzioni a ogni livello non sono ancora sufficienti e per questo l’obiettivo deve essere quello di perseverare, mettendo ancora più impegno e risorse. Oggi prevalgono ancor di più cordoglio e tristezza perché gli incidenti hanno riguardato due lavoratori molto giovani.
E proprio sui giovani, come hanno concluso i due rappresentanti dell’Esecutivo, “la Regione nell’ambito delle proprie competenze deve insistere affinché in tutti i percorsi formativi sia prevista una ancora più importante presenza di ore dedicate alla sicurezza sul lavoro”.