Il PNRR alla prova dei territori – askanews.it

Il PNRR alla prova dei territori

Gli scenari di investimento in digitale, sostenibilità e salute
Mar 29, 2023

Roma, 29 mar. (askanews) – È stato presentato a Roma, presso la Coffee House Colonna lo studio sugli investimenti del PNRR nel digitale, nella sostenibilità e nella salute, con focus sulle regioni del Centro Italia. La ricerca è stata realizzata nell’ambito del lancio di Next Reg, nuova iniziativa di monitoraggio e dialogo tra imprese, società civile e istituzioni sull’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nei territori promossa dall’Istituto per la Competitività (I-Com), Nomos e Open Gate Italia. Lo studio fornisce una panoramica sullo stato dell’arte dei settori interessati dagli investimenti e dalle riforme del Piano da un punto di vista territoriale.

A presentare la giornata ci ha pensato Stefano Da Empoli, Presidente I-Com: “Un’iniziativa che mette al centro della discussione i territori. Il ruolo di questi è fondamentale, e il PNRR è uno strumento importante per ridurre i divari che ci sono nel nostro Paese”.

Hanno inoltre preso parte allo studio Paolo Arrigoni, Presidente GSE e Andrea Costa, esperto in strategie di attuazione del PNRR-Missione 6 Salute del Ministero della Salute.

Paolo Arrigoni, Presidente GSE: “Ci stiamo attrezzando sulle configurazioni di autoconsumo per l’energia condivisa. In fase di conversione del PNRR sono presenti degli emendamenti che prevedono l’affidamento al GSE di altri compiti per attuare il Piano di Ripresa e Resilienza”.

Andrea Costa, esperto in strategie di attuazione del PNRR: “Questo piano è una grande opportinità, una grande sfida. Credo che riusciremo a coglierla e realizzarla al meglio solo se faremo squadra. Eventi come quelli di oggi sono fondamentali per il decisore politico”.

In chiusura è intervenuto anche il senatore di Fratelli d’Italia, Marco Scurria: “Abbiamo bisogno di incontrare persone che fanno cose diverse, che si occupano di ambiti diversi e che possano portare ad una condivisione sugli obiettivi da raggiungere”.

L’obiettivo comune è stato quello di superare i divari tra territori e i vincoli burocratici nella realizzazione delle opere, garantendo il rispetto dei tempi progettuali.