La doppia visita che turba Taiwan: leader negli Usa, ex leader in Cina – askanews.it

La doppia visita che turba Taiwan: leader negli Usa, ex leader in Cina

Ex presidente e il presidente in carica avviano oggi viaggi controversi
Mar 27, 2023

Roma, 27 mar. (askanews) – Una doppia visita sta turbando il clima politico a Taiwan e e rischia di rendere ancora più tesa la situazione con la Cina. L’ex presidente di Taiwan Ma Ying-jeou inizia oggi un tour altamente simbolico della Cina, proprio mentre la presidente taiwanese in carica Tsai Ing-wen inizia un viaggio – visto con rabbia a Pechino – negli Stati uniti e in America centrale.

Ma, presidente dal 2008 al 2016, è una figura di spicco del partito nazionalista oggi in minoranza, il Kuomintang (KMT), che vuole una politica più conciliante con la Cina. Timarrà nella Repubblica popolare fino al 7 aprile, guidando una delegazione di studenti in diverse città e rendendo omaggio ai suoi antenati nella provincia sud-occidentale dell’Hunan.

Tsai invece farà tappa negli Stati uniti durante il suo viaggio per visitare Belize e Guatemala questa settimana, secondo la presidenza taiwanese. Parlerà a New York e riceverà un premio dal think tank Hudson Institute.

La presidenza taiwanese non ha fornito informazioni su un possibile incontro con il presidente della Camera dei Rappresentanti Usa Kevin McCarthy, ma – secondo quanto riporta Nikkei Asia – i due si dovrebbero incontrare in California.

Il viaggio di Ma è visto come un tentativo di riannodare i fili con Pechino usando la sua storia politica. Apparentemente il viaggio è di natura esclusivamente privata – e infatti non andrà a Pechino e non dovrebbe incontrare il presidente cinese Xi Jinping – ma resta comunque particolarmente significativo in un momento di forte tensione tra Taipei e la Cina e a 10 mesi dalle elezioni presidenziali a Taiwan. D’altronde sarà il primo ex leader taiwanese a visitare la Cina dopo la guerra civile cinese del 1949.

Il Kuomintang nutre speranze concrete di vittoria, dopo aver perso le ultime due presidenziali. Lo scorso anno ha vinto in maniera schiacciante le elezioni locali. E, anche se il leader attuale del Kuomintang Eric Chu ha minimizzato il senso del viaggio di Ma, esso rimane estremamente significativo rispetto alla svolta che il partito nazionalista potrebbe imprimere a Taiwan. Su Facebook, Chu ha scritto che Ma è d’accordo con la linea del Kuomintang di essere “pro-America, amico del Giappone e in pace con la Cina”.

Le economie di Taiwan e della Cina si riavvicinarono durante l’amministrazione di Ma, succeduto alla divisiva presidenza Chen Shui-bian dell’attuale Partito democratico progressista. I turisti cinesi si riversarono su Taiwan e e così gli investimenti. Tuttavia nel 2014 Ma negoziò un controverso accordo commerciale, che innescò proteste di massa. Queste segnarono una svolta nella storia di Taiwan e aprirono la strada alla vittoria schiaccianti di Tsai nel 2016.

Ma fu anche protagonista di uno storico summit con Xi a Singapore nel 2015, il primo tra i leader dei due governi in quasi sette decenni..