Napoli, 20 mar. (askanews) – “E’ ora di finirla con la truffa comunicativa che è in atto. Per il Sud due sole proposte: 1) fare del Sud un’unica grande zona Economica Speciale (Zes); 2)varare un piano di assunzione per 300mila giovani del Sud, con procedure accelerate, prima che si completi la desertificazione dei nostri territori”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che questa mattina ha siglato a Palazzo Santa Luca il protocollo che istituisce il Tavolo per le valutazioni delle ricadute sociali, economiche e occupazionali del Pnrr, e di cui fanno parte Regione Campania, Unione Province d’Italia Campania, Associazione nazionale Comuni Italiani della Campania, Confindustria Campania regionale, Cgil Campania, Cisl Campania e Uil Campania.
“Dopo l’intervento assolutamente provocatorio del ministro Fitto, rinnovo la domanda secca al Governo – ha detto De Luca – quando riunite il Cipess per accreditare i Fondi Sviluppo e Coesione? Dopo nove mesi sono ancora bloccate opere e cantieri essenziali per il Sud. Tutto il resto è fumo”.
“Si dice che si vogliono coordinare gli interventi del Pnrr con quelli dei fondi europei. Bene. E chi lo fa questo coordinamento se non le Regioni. E chi – ha aggiunto il governatore – dovrebbe garantire la capacità di spesa: i Ministeri che sono due volte più inefficienti anche di quelle istituzioni che non hanno mostrato capacità di spesa? E’ ora di finirla con la truffa comunicativa che è in atto”.