Roma, 20 mar. (askanews) – Uno strumento per garantire un uso più ampio dei servizi pubblici, ridurre i tempi e i costi finanziari di accesso ai servizi e aumentare la soddisfazione della popolazione per il modo in cui gli organismi statali la servono. Sono i centri di servizio pubblico (Psc) dell’Uzbekistan, istituiti ormai da cinque anni.
Gli sportelli unici forniscono servizi a persone fisiche e giuridiche utilizzando il principio dello “sportello unico”, in base al quale il pubblico può accedere a un servizio attraverso una visita a un unico ufficio. Fornire un servizio rapido, di alta qualità e trasparente richiede di evitare la burocrazia e gli ostacoli amministrativi. Richiede la capacità di trasferire digitalmente documenti e informazioni tra gli uffici. C’è infine la necessità di garantire il rispetto degli adempimenti degli atti di legge e dei regolamenti amministrativi per l’erogazione dei pubblici servizi.
I PSC sono stati istituiti nell’ambito del sistema del ministero della Giustizia con l’obiettivo di attuare con successo le riforme nel settore dei servizi pubblici e di fornire assistenza legale. Il principio del “trasferimento di documenti al posto di quello dei cittadini” è stato identificato come un principio centrale per la fornitura di servizi pubblici. È stato stabilito un solido quadro giuridico per regolamentare questo settore, in particolare sulla base delle leggi “sulle procedure amministrative” e “sulle procedure di autorizzazione, autorizzazione e notifica”, sono stati adottati regolamenti amministrativi per ciascun servizio.
A seguito delle misure legali e organizzative attuate, gli sportelli unici sono diventati centri per la risoluzione dei problemi incontrati dai cittadini, semplificando anche le relazioni tra organizzazioni statali e cittadini. Il numero e i tipi di servizi offerti presso gli sportelli unici dell’Uzbekistan sono in costante aumento.
Attualmente sono 280 le tipologie di servizi erogati attraverso i Psc, rispetto alle 37 che garantivano i primi centri istituiti. Solo nel 2022 sono stati offerti 100 nuovi servizi. Ogni giorno dai 40mila ai 45mila cittadini visitano i centri e ad oggi sono state completate 45 milioni di erogazioni di servizi.
Nel corso del 2022 sono stati forniti circa 12 milioni di servizi pubblici, ovvero 83 volte in più rispetto al 2017. Il numero di documenti richiesti per la fornitura di servizi pubblici è stato ridotto da 221 a 95 (57 per cento).
È stata stabilita una nuova pratica in base alla quale 28 tipi di servizi pubblici sono erogati all’indirizzo di cittadini ed entità commerciali tramite la posta su richiesta. Ciò consente ai cittadini di evitare di recarsi una seconda volta presso i Psc o le autorità competenti.
Fco