Treviso, 20 mar. (askanews) – “Durante la pandemia sono stato il primo a fare la prima zona rossa d’Italia a Vo’ Euganeo, quando amministri hai questi obblighi”. A dirlo il presidente del Veneto, Luca Zai,a tornando sul tema del Covid e del periodo pandemico a margine di un’inaugurazione a Farra di Soligo nel Trevigiano.
Sull’attenzione da parte dell’opposizione sul tema, il governatore ha aggiunto: “Non ci siamo mai tirati indietro, la chiarezza è sempre utile dopodiché si ragioni sul fatto che ci trovavamo in un contesto nel quale era totale emergenza e non avevamo il libretto delle istruzioni per l’uso e quindi a partire dalla sanità sono qui a difendere i nostri sanitari non esiste che qualcuno venga a fare l’illuminista e valuti la storia col senno di poi. Oggi tutti parlano di terapie ma quando c’era il covid il 21 febbraio 2020, quello più coraggioso si chiudeva in casa”, ha concluso.