PMI: la crisi economica può rallentare la ripresa post Covid – askanews.it

PMI: la crisi economica può rallentare la ripresa post Covid

Mar 9, 2023
Roma, 9 mar. – A causa della pandemia nel 2020 il fatturato delle PMI italiane è sceso dell’8,6%, per poi recuperare in parte e crescere dell’8,1% nel 2021. Tuttavia, le previsioni per il biennio 2022/23 non sono particolarmente positive: nello scenario migliore la crescita dei ricavi sarà del 2,4% nel 2022 e del 2% nel 2023, mentre in quello peggiore il fatturato delle PMI salirà appena dello 0,6% nel 2022 e subirà una contrazione dello 0,5% nel 2023.

Si tratta di alcuni dei dati forniti dal Rapporto PMI 2022 di Confindustria e Cerved, realizzato in collaborazione con UniCredit e il Gruppo 24 Ore. Il report evidenzia come le PMI italiane non abbiano ancora recuperato il livello pre-Covid, un processo che potrebbe rallentare nel 2023 a causa di due fattori di rischio principali: gli effetti della guerra in Ucraina e la crisi energetica.

In questo contesto molte piccole e medie imprese italiane devono confrontarsi con una serie di difficoltà strutturali, evidenziate dalla pandemia e riemerse con forza con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i rincari delle materie prime e dell’energia.

Una soluzione per fronteggiare i problemi economici è la riorganizzazione aziendale, un processo che per molte PMI rappresenta oggi più che mai un vero e proprio imperativo.

La riorganizzazione aziendale per affrontare con resilienza la crisi economica. L’organizzazione aziendale è fondamentale per la corretta gestione dell’impresa, per questo quando risulta compromessa è necessario un intervento di ristrutturazione interna.

Questo processo permette innanzitutto di risolvere le criticità esistenti, aiutando gli imprenditori a migliorare l’organizzazione dell’azienda e creare una struttura più efficiente e resiliente.

Inoltre, mediante la riorganizzazione aziendale è possibile ridefinire gli obiettivi primari dell’impresa, i quali spesso vengono persi di vista a causa di fattori interni ed esterni (problemi con i fornitori, variazioni dei prezzi di mercato, confusione nei ruoli manageriali).

La riorganizzazione aziendale è un vero e proprio percorso per risolvere i problemi di un’impresa, un’attività che prevede diversi interventi come la ristrutturazione dei ruoli all’interno dell’azienda, del management, delle strutture e degli investimenti.

Ovviamente non è un processo semplice da realizzare, per questo motivo è fondamentale affidarsi a professionisti esperti e qualificati, in grado di fornire un supporto essenziale per il benessere e la crescita della propria azienda.

Per esempio, l’organizzazione aziendale secondo lexebusiness.it dev’essere pianificata passando per varie fasi, che includono l’analisi degli elementi che hanno provocato la crisi, la pianificazione di una strategia valida adatta al nuovo scenario e la definizione di scadenze da portare a termine in breve tempo.

I professionisti di Lex e Business Advisory vantano esperienza pluriennale nelle ristrutturazioni aziendali, perciò sono in grado di aiutare gli imprenditori a creare un piano personalizzato per la riorganizzazione della loro impresa.

Perché le PMI devono affrontare una riorganizzazione aziendale? La riorganizzazione aziendale è un processo indispensabile nelle imprese in cui esistono problemi strutturali, organizzativi o economici. Spesso, anche quando le aziende sono in crisi la causa non è il business in sé, ma una struttura operativa non più efficace.

In questo caso è necessario un sistema di analisi per far emergere tutte le criticità, quindi bisogna elaborare una proposta organizzativa capace di ristrutturare l’azienda e valorizzarne il capitale umano.

Un intervento di riorganizzazione aziendale permette alle PMI di migliorare il clima nell’impresa, aumentare le performance e riprogettare i processi aziendali per renderli più efficienti.

Inoltre, una ristrutturazione aziendale consente alle imprese di migliorare la produttività, implementare un sistema di gestione per obiettivi, sviluppare le conoscenze giuste nel personale attraverso corsi di formazione specifici e pianificare correttamente un controllo di gestione ottimizzato.

Si tratta di un lavoro diverso per ogni azienda, da realizzare con l’ausilio di specialisti con anni di esperienza nella riorganizzazione aziendale, come nel caso degli esperti di Lex e Business Advisory.

La società non solo mette a disposizione delle PMI consulenti dedicati altamente qualificati, in grado di interagire in modo empatico da imprenditori a imprenditori, ma lavora direttamente nell’impresa senza stravolgerne l’identità.

In questo modo consente agli imprenditori di guardare alla propria azienda con occhi nuovi, dando la giusta attenzione agli aspetti che prima venivano sottovalutati ma che frenavano la crescita del business.