“Il 2022 è stato un anno estremamente importante per Deliveroo” ha detto il General Manager, Matteo Sarzana, che ha aggiunto: “Abbiamo raggiunto la leadership di mercato e le opportunità di crescita sono ancora enormi. L’online food delivery è entrato stabilmente a far parte delle abitudini degli italiani e ha profondamente innovato il modo di fare ristorazione. Per questo motivo, vogliamo continuare ad investire nel mercato italiano, creando nuove occasioni di sviluppo e lavoro per tutto il comparto”.
Gli store da cui oggi è possibile ordinare la spesa a domicilio sono più di 2.000. Tra questi, supermercati, in collaborazione con i principali brand della grande distribuzione – come Carrefour Italia, Conad, Esselunga, CRAI, Despar e Fresco Market – ma anche negozi indipendenti e botteghe artigianali, come gelaterie, panifici, macellerie, negozi di gastronomia, minimarket, fruttivendoli, pescherie ed enoteche. Senza dimenticare gli store Deliveroo HOP – il servizio di consegna rapidissima della spesa – aperti nel 2022 a Milano e Roma in collaborazione con Carrefour Italia ed Esselunga.
Continua l’espansione territoriale della piattaforma. A febbraio il servizio sarà attivato in 33 nuovi comuni da nord a sud: in Puglia, in particolare in Provincia di Lecce, a Taviano, Racale, Melissano, Ugento, Tricase, Specchia, Tiggiano, Corsano, Alessano, Miggiano, Casarano, Matino, Ruffano, Parabita e Collepasso. In Friuli Venezia-Giulia a Sacile, Fontanafredda, Caneva. In Veneto a Vigonovo. In Lombardia a Garlasco, Tromello, Alagna, Gropello Cairoli, Gavirate, Bardello, Barasso, Cocquio-Trevisago, Besozzo, Biandronno, Rivolta d’Adda. Nelle Marche a Chiaravalle, Montemarciano, Camerata Picena.