Roma, 18 mar. (askanews) – “Abbiamo fatto una riunione l’altro giorno e siamo in sintonia su tutto, quindi io adesso inviterò formalmente +Europa e liberali a far parte del processo costituente che deve arrivare a dare vita a ottobre a un partito unico”. Così il leader di azione Carlo Calenda, intervistato dal Corriere della sera, ha risposto a una domanda sulla concretezza dell’ipotesi di un partito unico del “terzo polo”.
“Spero – ha aggiunto – che anche qualcuno del Pd si dia una svegliata: Tinagli, Gori, ma persino Bonaccini che la pensa diversamente da Schlein su tutto. Oggi il Pd è a metà tra Sinistra e libertà e i Verdi e chi lì dentro non condivide queste idee dovrà fare chiarezza”.