Milano, 17 mar. (askanews) – Fondazione Riccardo Catella inaugura il quinto anno del progetto BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, con l’apertura di una nuova stagione culturale che consolida il ruolo di player culturale del Parco e il successo di un modello di partnership pubblico-privata diventata in pochi anni punto di riferimento per un numero crescente di istituzioni anche a livello internazionale. Cuore verde di Porta Nuova, quartiere simbolo di innovazione e sostenibilità della città e primo al mondo ad aver ottenuto la doppia certificazione LEED e WELL for Community, BAM conferma così la sua vocazione inclusiva nel fare cultura e la sua capacità di ridefinire gli spazi attraverso un nuovo approccio nel fare community.
La programmazione, ideata e diretta da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella, nel 2023 prevede 264 momenti culturali ispirati al binomio natura/cultura concepiti con format innovativi a cadenza quasi quotidiana, che rendono il parco un teatro a cielo aperto, un luogo di confronto sui grandi temi della contemporaneità e un palcoscenico per le giovani generazioni e conferma la validità del modello innovativo di BAM, che unisce il patrimonio botanico a una ricca proposta culturale ormai internazionalmente riconosciuta e in grado di attivare un’ampia comunità, promuovendone l’integrazione anche oltre i confini del quartiere. Attraverso il linguaggio universale della cultura, BAM si apre sempre di più alla città in termini di accessibilità degli eventi e di contaminazione tra generi, per arrivare a coinvolgere una platea di persone sempre più ampia ed eterogenea.
A dare il via a una stagione ricca di eventi site specific, come sempre gratuiti e aperti a tutti, sarà come da tradizione il primo dei BAM Season Day, le giornate dedicate alla celebrazione dell’alternanza delle stagioni che ricorrono a cavallo degli equinozi di primavera e di autunno e dei solstizi d’estate e d’inverno. Il primo appuntamento è “Arriva la Primavera!”, che domenica 19 marzo celebra la rinascita della natura con il linguaggio performativo della danza, attraverso un ricco palinsesto con 12 attività da mattino a sera, tra performance interattive e partecipate, workshop botanici, giochi fuori scala diffusi per il parco e spettacoli.