Roma, 16 mar. (askanews) – I Ros ed il Comando provinciale carabinieri di Trapani hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo, a carico di Emanuele Bonafede e Lorena Ninfa Lanceri, indagati in concorso per favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena, reati aggravati per avere agevolato Cosa Nostra, e in particolare la latitanza di Matteo Messina Denaro.
L’operazione costituisce la prosecuzione dell’indagine che lo scorso 16 gennaio ha consentito al Ros di catturare a Palermo il latitante Messina Denaro e di trarre in arresto nella flagranza di reato, il suo accompagnatore Giovanni Salvatore Luppino per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose; Andrea Bonafede per partecipazione ad associazione mafiosa; il medico Alfonso Tumbarello per concorso esterno in associazione mafiosa ed altri reati pure aggravati dalle modalità mafiose; Andrea Bonafede per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose; Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo, per partecipazione ad associazione mafiosa.
Sono attualmente in corso varie perquisizioni nella provincia di Trapani, si precisa in una nota.