Napoli-Eintracht, è guerriglia in pieno centro città – askanews.it

Napoli-Eintracht, è guerriglia in pieno centro città

Bruciata una vettura della polizia, un’altra danneggiata
Mar 15, 2023

Roma, 15 mar. (askanews) – Guerriglia in pieno centro a Napoli, dove si sono verificati scontri tra i tifosi dell’Eintracht e decine di persone con il volto coperto da caschi. Via Calata Trinità Maggiore, nel cuore della città, è stata teatro del lancio di oggetti con bidoni della spazzatura rovesciati. Una vettura della polizia è stata incendiata in via Calata Trinità Maggiore mentre un’altra, sempre della polizia, è stata danneggiata: infranti i vetri. Danni anche a una terza auto.

Alcuni pullman dell’Anm, azienda dei trasporti del Comune di Napoli, erano stati messi a disposizione dei tifosi tedeschi per rientrare in albergo ma gli ultras hanno rifiutato di salire a bordo. La tensione è sfociata in un lancio di oggetti da parte contro le forze dell’ordine fino alle scene di guerriglia urbana con la città messa a ferro e fuoco.

Intanto il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva ha inviato una lettera ai dirigenti del 118 e degli ospedali del Mare, Pellegrini e San Paolo, oltre che per conoscenza al presidente della Regione De Luca, al sindaco di Napoli Manfredi, a Questura e Prefettura. Nella missiva si sottolinea che “mass media e social media” parlano di “potenziali scontri che potrebbero verificarsi tra i tifosi delle due squadre, tenuto conto della massiva presenza dei tifosi Eintracht Francoforte che stanno percorrendo le strade del centro storico in corteo non autorizzato”. L’Asl, in considerazione della tensione e del fatto che i tifosi tedeschi non potranno entrare allo stadio, ha dato disposizioni al direttore del 118 di rafforzare “la solita organizzazione consequenziale al piano di emergenza-urgenza per eventi sportivi al Maradona, integrando ogni possibile risorsa umana e mezzi”. Si chiede anche al 118 che le forze in più in campo “siano in prossimità dello stadio Maradona e nel centro storico della città”. Ai direttori dei pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, del Pellegrini e del San Paolo, la missiva chiede “di allertare il pronto soccorso integrando il personale e predisponendo ogni utile ulteriore disposizione organizzativa necessaria a garantire le prestazioni sanitarie di urgenza nel caso di un eventuale numero di accessi straordinario di pazienti”.