Friuli, oggi primo confronto tra candidati: “Andate a votare” – askanews.it

Friuli, oggi primo confronto tra candidati: “Andate a votare”

A Gorizia la sfida tra Fedriga, Moretuzzo, Maran, Tripoli
Mar 11, 2023

Gorizia, 11 mar. (askanews) – Primo confronto pubblico oggi tra i candidati alla presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia, organizzato al Teatro Verdi di Gorizia dal Messaggero Veneto e da Il Piccolo. Nessun momento di scontro tra Massimiliano Fedriga, presidente uscente sostenuto dalla maggioranza di centrodestra (Lista Fedriga, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Autonomia responsabile), Massimo Moretuzzo, centrosinistra e autonomisti (Patto, Pd, Slovenska Skupnost, M5s, Open sinistra Fvg, Alleanza Verdi-Sinistra), Alessandro Maran, Terzo polo che unisce Azione, Italia Viva e +Europa, e Giorgia Tripoli in rappresentanza di diversi movimenti anti-sistema (Insieme liberi).

Fedriga ha evidenziato i risultati del mandato che porta a compimento in tema di sviluppo economico, famiglia, sanità, sicurezza contro l’immigrazione clandestina. Moretuzzo, lo sfidante più diretto, ha attaccato soprattutto sulla sanità e sul mancato adattamento da parte della Regione ai cambiamenti climatici.

“Dico a tutti ‘andate a votare anche se non votate me’ – ha detto Fedriga -. Se abituiamo la nostra comunità a non partecipare alla tornata elettorale, se diciamo a chi non ci vota ‘meglio che state a casa così vinco’, lo ritengo profondamente sbagliato, perché significherebbe vivere in un deficit di democrazia drammatico. Lo dico anche negli incontri con i miei supporters: ‘Dite a tutti di andare a votare’, poi ovviamente se ci scelgono siamo contenti ma l’obiettivo principale è non vedere quelle percentuali di voto che abbiamo visto in altre Regioni perché significherebbe consegnare un pezzo in meno di democrazia a chi viene dopo di noi e non possiamo permettercelo”.

“Non dobbiamo arrenderci al fatto che ci sia qualcuno che si chiama fuori, che decide di non scegliere, che ha perso fiducia nella comunità – ha affermato, dal canto suo, Moretuzzo -: questo non possiamo permettercelo. Sono persone che hanno bisogno di essere accompagnate fuori da situazioni di difficoltà o che hanno perso fiducia e aspettativa nel futuro. Noi dobbiamo riconvincerle del fatto che hanno la possibilità di scegliere, di scegliere di prendersi cura di questa terra”.

Tripoli si è rivolta “a tutti quelli che sono schifati dalla politica e non ne vogliono sentir parlare; che non si sentono rappresentati in nessuno dei simboli dei partiti tradizionali, coloro che sono definiti astensionisti e che meritano rispetto perché sono una vittima della politica di questi ultimi anni, perché se c’è gente che non ne vuole più sapere è perché evidentemente chi ha votato finora ha veramente deluso i cittadini. Io chiedo a chi non crede più di darci fiducia”.

Infine l’invito di Maran: “Noi, qui in Friuli Venezia Giulia, dobbiamo reagire al declino, al declino del Pil, dei nostri redditi, dei nostri ragazzi che se ne vanno. Noi abbiamo messo al primo posto la questione del futuro dei nostri figli e per questo invito a votare per un partito che decide di battersi per la modernizzazione del Paese, della nostra Regione”.